Dato che è da un bel po’ che non pubblico fotografie scattate da me vi posto, anche se non ne sentivate la mancanza, due miei “esperimenti”.
La prima foto l’ho scattata ad aprile con la reflex ed, essendo questa analogica, ho dovuto aspettare di sviluppare il rullino per poter vedere il risultato. Per essere stata fatta alla cieca, sono abbastanza soddisfatta.
La seconda invece l’ho fatta questa estate durante le vacanze in Umbria/Toscana con una compatta digitale. Questa mi piace a metà: la parte superiore con il lampione e le nuvole mi piace molto, la parte inferiore mi lascia un po’… di niente. Avrei potuto tagliarla ma sarebbe un mezzo imbroglio. Voi che ne dite?
Negli ultimi giorni mi sento molto Eighties: il titolo del post si riferisce infatti a una canzone di Nik Kershaw del 1983.
Ciao Lola. Sono Alberto.
RispondiEliminaSono appassionato di fotografia, poco esperto di ottica, ma molto curioso di osservare tutto ciò che incontro !
Anni fa ho comprato un pc portatile con installato Elements of photoshop e da allora, sempre da inesperto, tratto, modifico, ritaglio tutte le foto digitali che faccio e tutte quelle vecchie, dopo aver scannerizzato le diapositive!
Comunque c'è anche un motivo culturale e ... filosofico che autorizza a modificare le foto:
cos'è la realtà ? è realtà ciò che è, o ciò che vedo, o ciò che interpreto della realtà ? sono tutte la stessa realtà o realtà diverse ? qual'è quella "legittima", vera ? l'arte di un pittore, di uno scultore, di un fotografo, di uno scrittore, quando descrivono, interpretano, raccontano le realtà osservate, le reinventano ?
Monet fece 20 dipinti della cattedrale di Roun, a diverse ore del giorno e in diverse stagioni: qual'è quella "vera" ?
SCUSA: non ricordo se fai il liceo classico e se studi filosofia, ma non volevo darti i compiti delle vacanze ( ah! ah! ah! ).
Comunque dimmi se vale la pena rifletterci, e se si, cosa hai riflettuto ( sulle tue foto con la reflex ... )!
salutissimi !
Ciao Alberto!
RispondiEliminaTi ringrazio per il commento e chiedo scusa se ci ho messo tanto!
Mi piace il tuo ragionamento sulla realtà (no, non studio filosofia ma mi affascina) e condivido. La mia foto, quando l'ho scattata, mi piaceva... è stato quando l'ho vista nelle sue dimensioni sullo schermo del PC che mi ha un po' delusa. Particolari che sullo schermo della macchina digitale non si vedevano e che ho notato solo una volta caricata la fotografia sul computer. Non me la sono sentità però di modificarla un po' per pigrizia ma anche perché preferisco comunque l'originale dello scatto. Piuttosto farei diversi scatti dello stesso soggetto (cosa che purtroppo non ho avuto modo e tempo di fare) un po' come fece Monet. :)