giovedì 20 maggio 2010

Vespa e altri inset… pardon: motori.

vespa

Non amo gli insetti. Fa un po’ stupore quando lo dico, in genere. Solitamente è normale sentirsi dire, soprattutto da una ragazza, che non si amano gli insetti perché il più delle volte si intende il genere bacherozzo e affini ma quando specifico che a me non piacciono tutti gli insetti, incluse farfalle e coccinelle vengo guardata come se fossi un’aliena. È curioso quindi pensare che lo scooter che adoro si chiami Vespa. Sono una specie di figlia dei fiori in quanto a gusti e passioni quindi è naturale che questo sia il mio mezzo preferito, dopo ovviamente del bully. Ma il furgoncino è già un’utopia in confronto alla vespa. Mi piacerebbe avere un vespino originale magari color panna con gli adesivi come quelli che si vedono sulle vecchie valigie… Ma anche guidare la vespa di mio papà non sarebbe male! Non corrisponde al mio desiderio ma, caspiterina, non vorremo mica snobbare una vespa che ha comunque almeno una ventina d’anni di servizio alle spalle? Certo che no.

La foto in alto è stata scattata da mio padre non-so-quanti anni fa non-so-dove-esattamente dal sedile posteriore di una macchina in moto. Viene da domandarsi come mai vi dia queste non-informazioni, a questo punto. La risposta è 42. E dopo questa citazione che potevo risparmiarmi vi dico semplicemente che trovo che sia una bella foto e volevo pubblicarla con qualche informazione al riguardo e mi sono resa conto di non averne. Sono un genio (ironico, ovvio).

Sono una persona alquanto contradditoria: mi piacciono le vespe ma in genere non amo le due ruote perché mi trasmettono una sensazione di velocità e pericolo. Essendo, come detto poco fa, contradditoria vi dirò di più: adoro anche le belle moto, ovvero moto come le Harley Davidson o le Guzzi, per le quali provo una sorta di venerazione. Mi rimandano infatti alla mente immagini - alquanto stereotipate - di un uomo coi baffoni, un cappello da cow-boy e stivali in pelle che ne cavalca una lungo strade interminabili che attraversano il deserto e i canyon. E sarebbe il mio sogno fare un viaggio on the road attraverso l’America. Perché ve ne sto parlando? Perché si scorge un Signora Moto sulla sinistra della foto, semi nascosta da una macchina parcheggiata.

P.S.
Ieri il blog ha compiuto tre mesi! Non è un gran traguardo ma la maggior parte blog nasce e “muore” entro i primi 90 giorni mentre io li ho superati! Un applauso per me.

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